Me rubaste el sueno
Ciao, sono Giorgio. Se ti hanno inoltrato questa mail e vuoi iscriverti si fa da qui.
Il pensiero del giorno - Il designer designato
Non conoscevo Rick Steves. E nemmeno il podcast “ti mando la posizione”. E neanche Eri Sawai (di cui trovo un’intervista in un webinar / lezione dell’Università della Calabria). E chi se ne frega, direte voi.
E invece ce ne frega. Perché se i turisti giapponesi vanno a Gallipoli e non a Foggia, o se gli americani non si perdono San Gimignano e Civita di Bagnoregio ma si perdono tutto il resto, è a Rick e Eri che bisogna citofonare.
Anna Rizzo racconta le loro storie nel libro “paesi invisibili” ed il messaggio è chiaro: disegnamo continuamente esperienze di brand turistico partendo da identità e artefatti, ma i veri driver della domanda sono questi community leader, stiamo pensando a intercettarli?
Piccolo spazio pubblicità
Torna il B2BDay, a Milano il 12 ottobre, sarà bellissimo. Richiedi un invito
L’aforisma del giorno
“El dinero en el campo y no en el banco” - (Johan Cruyff)
Link interessanti
Un ottimo modo per vuotare le tab di Chrome:
Il libro: Content - di Kate Eichhorn
L’articolo fighissimo del giorno: oggi non è un articolo ma una slide
Il tool mai più senza: Artboard Studio (via Marketing Ignorante)
Il tema che non conoscevi e ora conosci: Diminuire le opzioni per aumentare le conversioni
Il link che salverà le vostre slide: Come di scrive una buona description SEO
Altri link
Real Time Marketing:
Voglio andare a vivere in campagna:
Gatorade per Serena Williams (narrato da Beyoncé)
Mettere questo link ti renderà figo. Anche cliccarlo. Anche condividerlo: Instacart is enlisting celebrities and influencers to make your shopping list
Ho l’influenza
Costruisciti un iPhone su questo sito
Cose che non sapevo dove mettere + 1 link ingaggiato
Ne verso metà:
Tutti parlano di un evento storico attorno ad Ethereum :-)
Un artista ha vinto un concorso con una immagine, solo che l’ha fatta l’AI
Keeping hybrid employees engaged
Vi dirò una cosa di marketing
Si dice che l’unico modo per diventare ricchi con un’agenzia sia venderla. Lungi dall’idea di far affondare in una triste spirale di M&A Marketing Arena, ho avuto però l’opportunità di respirare confrontandomi con alcuni amici del settore, un po’ via tristi audio whatsapp, un po’ davanti a un buonissimo piatto di gnocchi al pomodoro (così viene difficile capire la regione che ho visitato :-). Per una volta non parliamo al CMO ma all’agency manager, 5 cose che ho capito:
Facciamo tutti le stesse cose, non vi nascondo un forte imbarazzo nella pre-progettazione del sito della Marketing Arena che verrà. Branding, Marketing, Tecnologia, Ux, un etto di AI. La differenza non sta quindi nel prodotto, ma nell’erogazione dello stesso (creatività, agilità, prezzo, simpatia dell’account..)
Trovare un prodotto può essere una buona idea, ma non un prodotto prodotto (hai presente l’e-commerce di magliette? Ecco, no.), ma un prodotto servizio servizio prodotto che permetta di scappare da uno dei migliori vizi delle agenzie: perdere soldi perché sbagliano a pianificare le ore (wethod forse può aiutare). Una cosa del genere per capirsi
Innovare sempre: AI, Machine Learning, metaverso, quella roba la. Non perché serva, ma perché lo fanno tutti.
Mai invidiare gli outliers, sono outliers.
Da qualche parte bisogna “calare le braghe”: o ti fai comprare così elimini il problema del mercato (le big qualcosa hanno sempre mercato) o diventi forte reseller della industry media così elimini il problema del mercato o hai un brand pazzesco così elimini il problema del mercato. Aggiungere competenza e output di qualità, e mescolare bene.
Imparare l’inglese
Morsels —> Bocconcini
KPI
16.4BN il valore dell’influencer marketing nel 2022
Kudos
Ellissi è una bella newsletter, mi è piaciuto il link a “il Ronaldo delle newsletter”
Ma la moglie di Anselmo, non lo deve sapere
Questa newsletter si impegna a diventare English Free entro il 2030. Mi chiamo Giorgio, faccio l’amministratore delegato di Marketing Arena ed ho scritto Marketing Agenda. Scrivo su Pensiero Industriale
Fonti da cui attingo
Il feed di Alessio Pomaro
La newsletter di Giorgio Taverniti
La newsletter di Gianluca Diegoli
La newsletter di Gummy Industries
La newsletter “link molto belli”
La newsletter Marketing Ignorante
Alcune newsletter americane
Ellissi