A inseguire la vita
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Il pensiero del giorno - Ti brucia il culo?
(se vuoi ascoltalo)
A volte penso di essere un marketer scarso. Come agenzia seguiamo tanto brand che solitamente hanno una di queste due caratteristiche: o sono ricchi o sono conosciuti. Essere ricchi permette di comprare media, e quindi essere conosciuti. Essere conosciuti garantisce un potere mediatico indotto, e quindi rende ricchi.
Ci sono però due progetti di cui vi parlo spesso, il primo è Prontocapelli, della mia famiglia, il secondo è Raró. Sono due progetti che generano un utile, ed anche un fatturato di pochissime centinaia di migliaia di euro a testa. Insomma sono aziende vere. Perché penso allora di essere un marketer scarso? Perché ho la sensazione di poter generare di più dei 3 lead del week end per Prontocapelli e delle 5 vendite e-commerce per Raró. Ma come si fa?
Eh, deve bruciarti il culo. La verità è questa. La verità è che ogni amministratore deve andare a lavorare pensando si al marketing, ma anche alla finanza, alle persone, e all’innovazione (e a tante altre cose). Il punto però è sul prodotto. Il marketing “porta a mercato” il prodotto, ma non è il prodotto. Investire in continuazione sul prodotto significa migliorare le proprie opportunità di accesso al mercato e, in qualche modo, stare sul pezzo.
Per me c’è solo una condizione necessaria per far funzionare il business: qualcuno deve guidare, e le sue chiappe devono essere in fiamme.
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Torna il B2BDay, a Milano il 12 ottobre, sarà bellissimo. Richiedi un invito
L’aforisma del giorno
“We believe that people with passion can change the world for better" (Steve Jobs)
Link interessanti
Un ottimo modo per vuotare le tab di Chrome:
Il libro: Senza Uguali - di Guido Caldarelli
L’articolo fighissimo del giorno: Composable Commerce: commerce great unbundling
Il tool mai più senza: Make A Video
Il tema che non conoscevi e ora conosci: Il cambio di algoritmo di Facebook per contrastare Tik Tok
Il link che salverà le vostre slide: 10 biggest announcements from Google Search on 2022
Altri link
Real Time Marketing:
Voglio andare a vivere in campagna:
Steve Jobs introduces Think Different
Mettere questo link ti renderà figo. Anche cliccarlo. Anche condividerlo: Meet the man who runs Google Search
Ho l’influenza
The creator economy: a power law
Cose che non sapevo dove mettere + 1 link in fuga
Ne verso metà:
Vi dirò una cosa di marketing
(Se vuoi ascoltalo)
Penso che il marketing sia sempre più “etnografia”. L’osservazione questa settimana mi ha confermato che la mia passione ormai non più celata (a me stesso) sta virando verso gli “unlikely brands”, che sono brand che di base non si caga nessuno nei salotti buoni dei convegni, ma esprimono un fascino pazzesco, e a mio parere generano un sacco di soldi. Ve ne elenco 4:
Thule, si occupa di portabici, portatutto, bagagliere etc..
Julius-K9 è LA pettorina per cani
Vuoi andare a vedere Milan - Juve? Bene, il tuo parcheggio sarà gestito da Park4fun, che è uno spin off intelligentissimo di Bus4fun
Questo è forse il mio preferito, parliamo di Profondi. Non so nulla di questo brand se non che sono affascinato dall’adozione dello stesso da parte di molti bar che lo usano per la pulizia delle proprie macchine del caffè (o qualcosa di simile)
Se i primi due sono chiaramente “community brand”, cioè marchi che sono stati adottati e si rivolgono a comunità specifiche, i secondi sono brand che esprimono la forza di un prodotto “plugin”, che si innesta cioè in più ampi sistemi, come gli eventi ed il bar. Sono molto affascinato.
(nel frattempo tutti i forni a microonde americani sono prodotti dalla stessa azienda)
Imparare l’inglese
Thatching —> Il coprire i tetti con la paglia
KPI
The reality of celebratory gunfire
Kudos
Wethod organizza un evento molto bello dedicato alle agenzie, io fossi in voi non mancherei
Ma la moglie di Anselmo, non lo deve sapere
Questa newsletter si impegna a diventare English Free entro il 2030. Mi chiamo Giorgio, faccio l’amministratore delegato di Marketing Arena ed ho scritto Marketing Agenda. Scrivo su Pensiero Industriale
Fonti da cui attingo
Il feed di Alessio Pomaro
La newsletter di Giorgio Taverniti
La newsletter di Gianluca Diegoli
La newsletter di Gummy Industries
La newsletter “link molto belli”
La newsletter Marketing Ignorante
Alcune newsletter americane
Ellissi